Il “funerale domestico” negli Stati Uniti è diventato un fenomeno crescente, come riportato dal New York Times. Questa pratica consente alle famiglie di congedarsi dai loro cari defunti in modo intimo e personale, senza ricorrere alle costose agenzie di pompe funebri. Negli Stati Uniti, 44 su 50 Stati permettono alle famiglie di seppellire i loro cari nei giardini di casa, a patto che il luogo sia semirurale. Solo sei Stati impongono l’uso di agenzie di pompe funebri per le disposizioni funebri.
Questo tipo di funerale casalingo offre anche un risparmio significativo rispetto ai tradizionali riti funebri gestiti da agenzie, che possono costare dai 6.000 dollari in su. Un funerale domestico può costare meno di 1.000 dollari, includendo circa 300 dollari per la bara e 200 dollari per la consulenza su come preservare la salma.
Gli organizzatori di queste cerimonie, chiamati “midwives” (levatrici), assistono le famiglie nel processo di passaggio e forniscono supporto emotivo durante questa fase delicata. Questo approccio non è solo una questione di risparmio economico durante la crisi, ma anche un modo per mantenere un legame intimo con il defunto e svolgere la cerimonia funebre in un ambiente familiare e confortevole.