E’ importante mantenere i contatti con chi ha subito una perdita. Visitare, telefonare, scrivere lettere o email sono gesti significativi, specialmente nelle settimane e nei mesi successivi al funerale, quando il sostegno spesso diminuisce e la solitudine aumenta. Si dice che i primi sei mesi siano i più duri, ma ogni persona vive il lutto in modo diverso. Continuare a includere la persona in eventi sociali può aiutarla a non isolarsi e a non affrontare il dolore da sola.
Ascoltare è cruciale durante il lutto. Dare spazio alla persona per esprimere il proprio dolore senza giudicare il pianto o la rabbia è importante. Parlare della persona deceduta può essere di grande conforto, ricordando i momenti positivi trascorsi insieme.
Offrire aiuti concreti come preparare pasti, assistere con i bambini, fare la spesa o aiutare con i preparativi per il funerale è un gesto significativo. E’ essenziale mantenere questi aiuti nel tempo e evitare promesse che non si possono mantenere.
Ricordare date significative come anniversari, compleanni e festività può essere un momento di maggiore dolore per chi è in lutto. Offrire conforto in questi giorni può aiutare a superare la malinconia e la solitudine.
Per i bambini, è importante affrontare la morte e il dolore con sincerità, proteggendoli con affetto mentre comprendono questo aspetto naturale della vita. Questo può essere un momento di crescita per loro, stimolando domande e integrazione di nuove conoscenze sulla vita.
In sintesi, mantenere i contatti, ascoltare senza giudicare, parlare della persona scomparsa, offrire aiuti concreti e ricordare date significative sono modi tangibili per supportare chi sta vivendo il lutto.