Il 14 febbraio 2014 è stato annunciato che si sarebbe proceduto con l’esame del DNA su uno degli scheletri trovati nel convento di Sant’Orsola a Firenze. Questo esame era considerato significativo per identificare Lisa Gherardini, la presunta modella di Leonardo da Vinci per il dipinto della Gioconda. Silvano Vinceti, responsabile della ricerca, ha dichiarato che questa decisione è stata presa in seguito ai risultati dei test al carbonio 14 effettuati su tre scheletri trovati nel convento.
Dei tre scheletri esaminati, è emerso che due di essi erano anteriori alla data presumibile della morte di Lisa Gherardini. Per il terzo scheletro, a causa del suo pessimo stato di conservazione, non è stato possibile stabilire la datazione tramite il metodo del carbonio 14. Pertanto, l’esame del DNA su uno dei restanti scheletri è stato considerato il passo successivo per tentare di identificare definitivamente la modella del celebre dipinto di Leonardo da Vinci.