Lo studio condotto dal National Health Research Institutes di Zhunan, Taiwan, pubblicato sul Journal of Epidemiology and Community Health, suggerisce che lo shopping quotidiano potrebbe contribuire a migliorare la longevità, soprattutto tra le persone anziane. Secondo i ricercatori, gli uomini sembrano beneficiare maggiormente di questa pratica rispetto alle donne.
L’indagine ha coinvolto 1850 individui di età superiore ai 65 anni, monitorati nel periodo compreso tra il 1999 e il 2008. Gli studiosi hanno intervistato i partecipanti riguardo al loro comportamento di shopping e alla frequenza con cui facevano acquisti nel corso del tempo. Hanno scoperto che coloro che facevano acquisti quotidianamente vivevano più a lungo rispetto a quelli che facevano acquisti con minore frequenza.
Dopo aver tenuto conto di altri fattori di salute fisica, è emerso che i frequenti acquirenti avevano un rischio di mortalità inferiore del 25% rispetto a coloro che non facevano spese regolari. In particolare, gli uomini hanno mostrato un beneficio maggiore, con una riduzione del rischio di morte del 28%, rispetto al 23% riscontrato nelle donne.
Questi risultati suggeriscono che lo shopping potrebbe svolgere un ruolo importante nel migliorare il benessere psicologico e, di conseguenza, influenzare positivamente la salute generale e la longevità degli individui anziani. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno i meccanismi attraverso cui lo shopping può influire sulla salute e sul benessere.