L’inumazione di un cadavere nella terra mira a facilitare la rapida trasformazione delle materie organiche in sali minerali. Per accelerare questo processo, il corpo viene posto in una bara di legno leggero, facilmente decomponibile. La mineralizzazione del cadavere avviene solitamente nell’arco di dieci anni. L’inumazione in aree specificamente predisposte è soggetta a concessione a pagamento.

La cremazione è una pratica antica che ha subito molte trasformazioni nel corso dei secoli. Oggi, è una scelta sempre più comune per molte famiglie che cercano un’alternativa alla sepoltura tradizionale. 

Il Processo di Cremazione

La cremazione consiste nella riduzione del corpo di un defunto in cenere attraverso un processo di combustione ad alta temperatura. Il corpo viene posto in un forno crematorio dove la temperatura raggiunge solitamente tra i 870 e i 980 gradi Celsius. Il processo dura generalmente tra le due e le tre ore, a seconda delle dimensioni del corpo e del tipo di bara utilizzata.

Con o Senza Bara?

Il corpo può essere cremato con la bara, purché questa sia realizzata in materiale combustibile. Le bare in legno, cartone o altri materiali facilmente infiammabili sono le più comuni. Tuttavia, non è obbligatorio usare una bara; esistono alternative come le bare di cartone o addirittura involucri di tessuto biodegradabile. La scelta dipende spesso dalle preferenze personali o dalle normative locali.

Assistere alla Cremazione

In molte strutture crematorie, è possibile per i familiari assistere all’inizio del processo di cremazione. Questo momento può avere un significato simbolico e offrire un’ulteriore occasione di commiato. Tuttavia, le normative variano da luogo a luogo, quindi è importante verificare con il crematorio locale le loro politiche e disponibilità.

Il Peso delle Ceneri

Dopo la cremazione, ciò che rimane è un insieme di frammenti ossei che vengono poi triturati in una polvere fine. Il peso delle ceneri di un adulto può variare tra i 2 e i 3 chilogrammi, a seconda della costituzione fisica del defunto. Questo peso può sembrare sorprendentemente alto, ma riflette la densità e la composizione delle ossa umane.

Diamanti della Memoria

Una delle innovazioni più recenti e affascinanti nel campo della commemorazione è la possibilità di trasformare una parte delle ceneri del defunto in un diamante. Questo processo, chiamato “diamanti della memoria” o “diamanti commemorativi”, prevede l’estrazione del carbonio dalle ceneri e la sua conversione in un diamante sintetico attraverso un processo che simula le condizioni di alta pressione e temperatura che si verificano naturalmente nella formazione dei diamanti. I diamanti risultanti possono essere personalizzati per dimensioni, colore e taglio, offrendo un modo unico e tangibile di mantenere il ricordo di una persona cara.

Conservazione delle Ceneri in Casa

In molte culture, conservare le ceneri di un defunto in casa è una pratica accettata e significativa. In Italia, le normative permettono la conservazione delle ceneri in casa, purché siano rispettate alcune condizioni, come l’uso di un’urna sigillata e la registrazione presso le autorità competenti. Conservare le ceneri in casa può offrire un senso di vicinanza e continuità, permettendo ai familiari di avere un luogo personale e accessibile per il ricordo e la preghiera.