La legge 14 gennaio 2013, n. 10 introduce importanti novità riguardanti lo sviluppo degli spazi verdi urbani in Italia, impattando direttamente anche sui gestori dei cimiteri. Ecco i punti salienti della normativa:
- Tutela degli alberi monumentali: Viene introdotta la tutela degli alberi monumentali, definendo standard e criteri che gli alberi devono soddisfare per essere considerati tali.
- Giornata Nazionale degli Alberi: Il 21 novembre di ogni anno viene istituita la Giornata Nazionale degli Alberi, con l’obiettivo di sensibilizzare sull’importanza del verde urbano.
- Cinture verdi: I Comuni sono tenuti a promuovere la creazione di “cinture verdi” attorno alle città, migliorando la qualità ambientale.
- Coperture a verde: Favorire soluzioni architettoniche innovative, come le coperture a verde sui lastrici solari e sulle pareti degli edifici.
- Catasto degli alberi: Ogni sindaco deve istituire un catasto degli alberi nelle grandi città e, alla fine del mandato, rendere pubblico il bilancio arboreo per garantire trasparenza sulle politiche ambientali svolte.
- Sanzioni: Sono previste sanzioni severe per il danneggiamento o l’abbattimento degli alberi monumentali senza autorizzazione, con multe che vanno da 5.000 a 100.000 euro.
- Comitato per lo sviluppo del verde pubblico: Viene istituito un Comitato presso il Ministero dell’Ambiente per monitorare, controllare e promuovere il verde pubblico.
Per quanto riguarda i gestori dei cimiteri, la legge impone loro di partecipare al censimento e alla classificazione degli alberi presenti nelle aree urbane di proprietà pubblica entro un anno dalla sua entrata in vigore. Inoltre, devono garantire la manutenzione e la conservazione degli alberi presenti nei cimiteri secondo gli standard definiti, assicurandosi di rendere pubblico lo stato di conservazione delle aree verdi di loro competenza.
Queste disposizioni rappresentano un impegno significativo verso la valorizzazione del verde urbano e la sua gestione sostenibile, coinvolgendo attivamente anche i gestori dei cimiteri nel processo di tutela ambientale e di miglioramento della qualità della vita nelle città italiane.